OPERE PERVENUTE: 26 |
AUTORE | TITOLO |
Rosalba Spagnolo, di Bergamo | L’intruso |
Roberto Russo, di Catania | La piccola sposa |
Enrico Bizio, di Venezia | Mi chiamo Claudia e ho 37 anni |
Emilia Merenda, di Palermo | Il tempo del raccolto |
Angelo Coscia, di Montecorvino (SA) | Chanel |
Angelo Coscia, di Montecorvino (SA) | Un tuffo irreale: essere caregiver |
Alessandro Corsi, di Livorno | Tutto finisce |
Luisa Florian, di San Donà di Piave (VE) | Per aspera ad astra |
Luisa Florian, di San Donà di Piave (VE) | La grandine |
Norma Piasentin, di San Donà di Piave (VE) | Sono ancora qua |
Francesca Sandre, di San Donà di Piave (VE) | L’amicizia |
Cathia Vigato, di Quarto d’Altino (Venezia) | Sorrisi |
Teodoro Katinis, di Gent (Belgio) | Dialogando sulla vita e la morte, e il mondo che vi è in mezzo |
Rosa Pezzutto, di San Donà di Piave (VE) | Il tuo ricordo è un modo d’incontrarsi |
Sergio Cosentino, di Pescara | Era un uomo felice |
Beniamino Bortelli, di San Donà di Piave (VE) | Tre donne e un dolore |
Manuela Giannone, di Lecce | Una favola moderna |
Maria Grazia Saccucci, di Subiaco (Roma) | Non sarai mai sola |
Maurizio Pilla, di Martellago (VE) | Immenso dono |
Federica Filippi, di San Donà di Piave (VE) | Come templi di fiori |
Giuseppina Salvadori, di Marghera (VE) | Gli occhi azzurri di mia madre |
Giuseppina Salvadori, di Marghera (VE) | Tony |
Cristiano Dorigo, di Venezia | Quel primo maggio |
Ilaria Scaramal, di San Donà di Piave (VE) | La partita più difficile |
Carlo Monteleone, di Palmi (RC) | Milena |
Massimo Zamuner, di San Donà di Piave (VE) | Crisalide |
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I classificato: | Una favola moderna di Manuela Giannone - Lecce
MOTIVAZIONE: La Giuria ha selezionato questo racconto come vincitore della seconda edizione del Premio Paola Fasulo,
perché è l’ironia uno degli strumenti con cui l’umanità ha imparato a salvarsi.
La narrazione rovescia gli stereotipi rassicuranti della favola, affrontando con rispetto gli eventi della malattia,
eppure facendoli diventare parte del teatro della vita e della sua rappresentazione, riuscendo anche a riderne.
Un inno alla vita e al piacere di viverla, comunque essa sia. |
II classificato: | Sorrisi di Cathia Vigato - Quarto d’Altino (Venezia)
MOTIVAZIONE: Il racconto convince per la sua capacità narrativa che lo costruisce come
storia da raccontare e da leggere. Due eventi della vita di una donna, l’uno apparentemente insignificante, l’altro, decisivo,
si cuciono in una trama che narra concretamente un rito di passaggio, nonché la dolorosa, ma vitale, necessità della scelta, diventando storia pubblica e per
questo, politica e sociale. |
III classificato: | Un tuffo irreale: essere caregiver di Angelo Coscia - Montecorvino (Salerno)
MOTIVAZIONE: L’altro punto di vista, quello di chi vive accanto, avendo cura, cioè preoccupandosi.
Il supporto e la vicinanza, ma soprattutto i sentimenti e la quotidianità. In questo racconto emergono le difficoltà
e le amarezze, ma soprattutto affetto e amore, la condivisione dei destini, consapevoli che questa forza rimane. Anche oltre. |
Diploma di merito: | L’intruso di Rosalba Spagnolo - Bergamo
MOTIVAZIONE: Una narrazione concreta, autobiografica, di una vicenda che troppe
donne hanno vissuto e che per questo si fa paradigmatica. Un percorso di impegno, di voglia di vivere, segnato dal dolore e dal desiderio di
poter fare qualcosa di utile, per tutti. Una storia che si fonda sulla forza
e sulla fragilità, sulla speranza e sulla tristezza, sulle contraddizioni che
per sempre caratterizzano la condizione umana. |