OPERE PERVENUTE: 104 |
AUTORE | TITOLO |
| 1 Pino |
| 2 Le vacanze non sono tutte uguali |
| 3 La mia amica Mary |
| 4 Metamorfosi d’amore |
| 5 L’amico cancro |
| 6 I sogni infranti di una bambina |
| 7 La decisione |
| 8 Mendicare affetto |
| 9 Aveva tanti sogni |
| 10 Caro Babbo Natale |
| 11 Nel respiro dell’eterno |
| 12 La parrucca |
| 13 Pulitzer |
| 14 La piccola borsa rossa |
| 15 Ciò che rimane |
| 16 Il peso della luce |
| 17 La battigia |
| 18 Viaggio di luce |
| 19 Nel sogno di una lettera |
| 20 Angoscia e rinascita |
| 21 Rumori di attimi |
| 22 Il senso della vita |
| 23 Lorenzo detto Tullio |
| 24 L’inaspettata scoperta |
| 25 Rughe |
| 26 Appunti di viaggio... Ecco... |
| 27 Nel bene e nel male |
| 28 Diario di un viaggio inaspettato |
| 29 La maschera dell’indifferenza |
| 30 La vita vestita di rosa |
| 31 The guest (l’ospite) |
| 32 La forza di una donna |
| 33 Depressione post-cancrum |
| 34 L’amicizia fino alla fine |
| 35 Il Silenzio della Luce |
| 36 Al quarto piano |
| 37 Momentaneamente indisposta |
| 38 Senza fare rumore |
| 39 Tra le righe |
| 40 Invidia |
| 41 T-shirt o niente |
| 42 Il Giorno In Cui Smise Di Piovere |
| 43 Il segreto di Anita |
| 44 Potrei raccontarvi |
| 45 Punto e virgola |
| 46 Sul sentiero del rifugio |
| 47 Elpì |
| 48 La speranza |
| 49 Infine arrivò il mietitore |
| 50 Ricordati di lei |
| 51 Muto urlo |
| 52 Il silenzio inevitabile |
| 53 Il peggiore nemico |
| 54 Tu e il male |
| 55 La clessidra |
| 56 Nadia |
| 57 Anche gli angeli ti guardano |
| 58 La luce delle stelle morte |
| 59 Quan non esset |
| 60 L’ultimo giro di campo |
| 61 Il sapore del pane |
| 62 Quando il male è anche carogna |
| 63 Spada di Damocle |
| 64 L’antidoto della malora |
| 65 Diario segreto |
| 66 Cambiando gli addendi la paura è la stessa |
| 67 L’ultima mano |
| 68 La malattia |
| 69 La prima e l’ultima |
| 70 La sua voce nell’inchiostro |
| 71 L’anno che verrà |
| 72 Un angelo? |
| 73 La stanza |
| 74 La volata |
| 75 La fortuna di essere ancora vivi |
| 76 Accendimi |
| 77 Che fregatura |
| 78 Morire per la vita |
| 79 Dolores |
| 80 Le battaglie di Antonio |
| 81 Un legame invisibile |
| 82 Un anno in una notte |
| 83 Bozzetto |
| 84 cm + cm |
| 85 Sotto le stelle del jazz |
| 86 Un giorno |
| 87 Spazi vuoti |
| 88 Allora alla prossima |
| 89 L’acqua e la mamma |
| 90 Addio |
| 91 Cara valigia mia |
| 92 Il cancro tra dolore, rassegnazione e coraggio |
| 93 E sorrido - Lettera di un’ex paziente oncologica |
| 94 Lettera di una mamma a Dio |
| 95 Il mio compleanno speciale |
| 96 Caro diario |
| 97 Ti porterà a scuola la nonna |
| 98 A te papà |
| 99 Vita in attesa |
| 100 Un cuore gonfio |
| 101 Di notte |
| 102 Quando si dice addio ad un angelo |
| 103 Tre parole |
| 104 Salvezza |
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| Cliccare sul titolo per leggere il racconto |
I classificato: | Dolores
di Ilaria Gremizzi, di Milano
MOTIVAZIONE: La Giuria ha selezionato questo racconto come vincitore della Quarta edizione del Premio Paola Fasulo perché
si tratta pienamente di narrazione, di racconto. Lo svolgimento degli eventi passa attraverso un oggetto animato, uno strumento musicale,
sorta di correlativo oggettivo che si ricorda di Eliot e Montale. La funzione simbolica della fisarmonica si concretizza come personaggio,
Dolores, oggetto e non solo, che accompagna una storia di vita, fatta di incontri, amori e passioni, dolori e abbandoni.
Fino a sciogliere il narrato in un flusso omogeneo in cui non ci sono più protagonisti. L’umano e l’inanimato si ritrovano assieme
per diventare storia. E basta. Proprio come accade nella vita. |
II classificato: | Ricordati di lei
di Elison Savoia di Robassomero (TO)
MOTIVAZIONE: La memoria è quello che siamo, se esiste un presente del passato, un presente del presente e un presente del futuro,
come annotava Sant’Agostino nelle Confessioni. Il ricordo ci fa esistere per sempre, eredità d’affetti cara a Foscolo, almeno quando
incontra simboli che legano le nostre esistenze. In questo racconto, il filo che unisce le vite diverse ed il tempo, passa attraverso
alcuni video che narrano il quotidiano e una lettera, segni scritti e multimediali che
connettono il tessuto intimo di una famiglia, cucendo ciò che è stato a quello che sarà. |
III classificato: | Al quarto piano
di Franco Frola, di Torino
MOTIVAZIONE: Nella corsa del quotidiano, le vite degli sconosciuti ci passano accanto, fugaci espressioni di esistenze altrui che
a malapena intersecano la nostra. Ma ci sono luoghi architettonici in cui l’attesa è obbligata ed è allora che la vita degli altri irrompe
nella nostra. Al quarto piano il tempo deve farsi paziente per ognuno, sospeso per tutti, fra speranza e paura, rassegnazione e coraggio.
Le diversità si amalgamano, quasi a dire che nel tempo sospeso del quarto piano, siamo veramente tutti uguali. |
Diploma di merito: | Sotto le stelle del jazz
di Alessandro Raimondi, di Bellaria Igea Marina (RN)
MOTIVAZIONE: Al centro esatto di “Sotto le stelle del jazz”, storia vera, emozionante, appassionata, con dedica finale a una persona che
non c’è più, ci sono idee-forza irresistibili: Bologna, una vecchia melodia nostalgica di Paolo Conte, la voce roca e distante
di una donna che canta. Poi, però, proprio come nella vita vera, c’è la malattia e manca un happy ending idilliaco, rassicurante,
confortevole. Ma, forse, sono proprio l’epifania sinestetica dei suoni, la malinconica quĂȘte, la disperata sospensione del senso
logico dell’esistenza, sottese alla sapienza del tessuto narrativo e all’originalità dell’idea di fondo, a fare di questo racconto
una piccola, grande, raffinatissima tranche de vie.
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Diploma di merito: | L’antidoto alla malora
di Silvia Zanolli, di Verona
MOTIVAZIONE: Amazzoni, pozioni e ambientazioni oniriche: questi gli elementi cardine di un racconto che è capace di catapultare
il lettore in un mondo fantastico e avventuroso alla ricerca della cura della malora (così viene chiamato il tumore al seno).
Un brano in grado di suggestionare ed emozionare, creando un ponte tra antichità e modernità.
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Diploma di merito: | Muto urlo
di Giuliana Arpini, di Vallefoglia (PU)
MOTIVAZIONE: Rabbia, dolore e disperazione diventano un urlo potente che colpisce il lettore senza giri di parole. Il cancro è un’ospite bastardo,
cresciuto sotto ingannevoli travestimenti, la vita che rimane è troppo breve, a nulla servirà nascondersi. La scelta di un linguaggio crudo e
diretto amplifica l’impatto emotivo, mentre il ritmo frammentato e incalzante riflette lo stato mentale disorientato e impaurito del narratore.
Uno scritto drammatico e acuto che colpisce per la sua autenticità.
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Diploma di merito “AMICI DI PAOLA”: | Punto e virgola
di Claudia Pandolfi, di Casier (TV)
MOTIVAZIONE: “Cosa fa di un essere umano quello che è? Senza una parte del corpo, una persona diventa
meno persona? è dunque una questione quantitativa? [...]
O invece è una questione di simmetria, di equilibrio? Se la mia immagine virtualmente divisa a metà non restituisce due parti speculari
valgo forse di meno? E se fosse, piuttosto, un fatto di conformità? Se il mio corpo non aderisce perfettamente alla rappresentazione
della donna ideale, la mia identità di donna è compromessa?” Per non togliere il piacere della lettura del racconto, citiamo che
“un punto e virgola non è la fine di niente; è una pausa; ” ma la vita continua.
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